ACUTO JAZZ 1996
foto di Giampiero Cori
Il Comune di Acuto (FR) organizza nei
giorni 25, 26 e 27 Luglio la prima rassegna ACUTO JAZZ. I
concerti avranno luogo presso l’ex colonia ONMI alle ore
21,30.
Acuto è facilmente raggiungibile da Roma prendendo
l’autostrada per Napoli fino all’uscita Anagni.
Per contattare il Comune di Acuto: tel.0775-56001, fax
0775-56595.
Per ulteriori informazioni via E-mail potete scrivere a:
La parola Jazz ha indicato, da quando all’inizio del
secolo è stata usata per la prima volta, una varietà di
fenomeni musicali e culturali talmente differenti, da aver ormai
quasi perduto ogni senso. In questa rassegna, del resto, sarà
possibile ascoltare suoni di culture assai lontane tra loro.
Cos’è dunque che ci permette ancora di usare questa parola?
Forse è la capacità che ha la tradizione musicale afroamericana
(o meglio afroeuropea, perchè frutto dell’incontro tra
culture europee e africane nel continente americano), di
veicolare i contenuti più profondi dell’animo umano, cioè
quelli comuni a tutti gli esseri umani, e che travalicano
qualsiasi confine e vengono prima di qualunque cultura.
- Giovedì 25 Luglio
Paolo Innarella: sassofoni e flauto; Federico
Laterza: pianoforte e tastiere; Pino Sallusti: contrabbasso;
Fabio Lazzarin: batteria, tabla.
Alla ricerca di un delicato equilibrio espressivo tra strumenti
di varie provenienze etniche e strumenti occidentali nasce il
progetto Worldream: un tentativo di unire le influenze di più
popoli e tradizioni. In questo percorso è stato fondamentale nel
gruppo il ruolo di strumenti di varie culture come i tabla,
strumenti centrali nella tradizione musicale indiana. Capolavoro
dell’antico ingegno asiatico, i tabla hanno affascinato
innumerevoli musicisti occidentali per la loro timbrica, per il
loro aspetto di percussione "intonata", e soprattutto
per il grande bagaglio di cultura del ritmo (tala) che ci
tramandano. Questo mondo va ad incontrarsi con quello del jazz,
le influenze mediterranee, la tecnologia digitale, e tutto ciò
che scaturisce dall’improvvisazione, aspetto
"magico" e fondamentale nella musica del gruppo.
- Venerdì 26 Luglio
Enrico Pieranunzi: pianoforte; Enzo
Pietropaoli: contrabbasso.
La "reunion" Pieranunzi/Pietropaoli (la loro
collaborazione stabile si era conclusa alla fine del 1992)
costituisce un evento di rilievo nell’ambito del jazz
italiano. Nel corso degli anni ‘80 ed oltre i due hanno
condiviso infatti esperienze musicali tra le più significative
della recente storia jazzistica nostrana: basti ricordare la loro
attività a fianco di Massimo Urbani e la lunga, feconda stagione
dello "Space Jazz Trio", una delle migliori formazioni
mai espresse dalla scena jazzistica del nostro paese. Festival
internazionali (Berlino, Umbria Jazz, Copenaghen, ecc.) e
incisioni di prestigio (col già ricordato "Space Jazz
Trio" ed a fianco di Chet Baker, Lee Konitz, ecc.) li hanno
visti insieme, protagonisti di una ricerca musicale sempre
caratterizzata da grande tensione creativa ed espressiva. Un
comune cammino artistico che ha lasciato in entrambi tracce
profonde e che riprende ancora nell’ottica di una ulteriore
bellezza.
- Sabato 27 Luglio
Riccardo Fassi: tastiere, direzione,
arrangiamenti; Giovanni Amato: tromba; Giancarlo Ciminelli:
tromba; Roberto Rossi: trombone; Massimo Pirone: tuba, trombone
basso; Javier Girotto: sassofoni contralto e soprano; Rosario
Giuliani: sassofono contralto; Torquato Sdrucia: sassofono
baritono; Luca Pirozzi: basso; Pietro Iodice: batteria; Alfredo
Minotti: percussicni, voce.
La TANKIO BAND è stata fondata dal pianista, compositore e
arrangiatore Riccardo Fassi nel 1983. Da allora ha tenuto
concerti in tutt’Italia con i più svariati programmi ed ha
registrato quattro dischi dei quali l’ultimo, "RICCARDO
FASSI TANKIO BAND PLAYS THE MUSIC OF FRANK ZAPPA" è frutto
di un lavoro di elaborazione ed arrangiamento di alcune tra le
pagine più significative del compositore e chitarrista americano
scomparso nel 1993. Frank Zappa, sulla cui musica sarà
incentrato il concerto che la Tankio Band ci propone, è noto ai
più come un musicista rock con frequentazioni nell’ambiente
della musica "colta" contemporanea. In realtà Zappa ha
saputo ricombinare nella sua musica i più significativi fenomeni
musicali del nostro secolo, piegandoli però inevitabilmente alle
sue esigenze espressive. E circa il ruolo avuto dal jazz e dalle
sue sonorità nelle sue costruzioni musicali basti ricordare le
parole dello stesso Zappa, quando si lamentava del fatto che una
delle ragioni per cui il suo gruppo non era stato mai associato
al jazz era che la maggior parte dei suoi recensori non aveva mai
ascoltato il jazz.
La manifestazione ACUTO JAZZ 1996 è stata realizzata grazie alla
collaborazione di:
In occasione della conclusione di Acuto Jazz 1996 il 28 Luglio il
Comune di Acuto organizza una MOSTRA-MERCATO DELL'ANTIQUARIATO
per le strade e le piazze del paese.
Sarà disponibile un servizio di collegamento gratuito con
Fiuggi tramite navetta CO.TRA.L. ogni 40 minuti.
Inf. 06/9276816 - 9272671 - 0360/816783