ACUTO JAZZ 2007

tecnica mista - Lucia Ianniello

Il Comune di Acuto (FR) organizza nei giorni 6, 7, e 8 Agosto la dodicesima edizione della

rassegna "Acuto Jazz". I concerti avranno luogo presso la piazza San Nicola alle ore 21,30 e saranno ad ingresso libero.

Acuto è facilmente raggiungibile da Roma prendendo l’autostrada per Napoli fino all’uscita Anagni e seguendo poi le indicazioni.


Lunedì 6 Agosto

STEFANO ROTONDI NONETTO

“Seeds Of Jazz”

 

Stefano Rotondi: direzione, sassofono tenore e flauto - Andy Gravish: tromba e flicorno - Piero Delle Monache: sassofono contralto - Elvio Ghigliordini: sassofono baritono - Davide Di Pasquale: trombone - Andrea Memeo: chitarra - Paolo Tombolesi: pianoforte - Gerardo Bartoccini: contrabbasso - Alessandro Marzi: batteria
Stefano Rotondi Andy Gravish Piero Delle Monache
Elvio Ghigliordini Davide Di Pasquale Andrea Memeo
Paolo Tombolesi Gerardo Bartoccini Alessandro Marzi

Stefano Rotondi svolge da anni nell’ambito del Jazz  italiano un lavoro basato soprattutto sulla composizione di un repertorio dedicato alle  formazioni orchestrali di varie dimensioni, spesso cercando l’interazione tra il suono, le immagini, la danza ed il testo attraverso la  recitazione. In questa prima serata presenterà esclusivamente musica da lui composta ed arrangiata.

Nei brani che verranno eseguiti è possibile riconoscere l’influenza di diversi stili presenti nella storia del Jazz, ma ciascuno di essi presenta al suo interno influenze e suggestioni dovute all’utilizzo di elementi musicali derivati dalla storia e dalla cultura musicale di un Italia vista come ponte tra l’Europa e l’Africa. Da qui il nome “Seeds Of Jazz”, i semi del jazz che da sempre hanno fatto fiorire in Europa nuove ed originali composizioni che non negano il loro debito alla storia del Jazz d’oltreoceano.

Il repertorio è arricchito dalla presenza dei numerosi solisti che si alternano alle parti “obbligate”  tipicamente orchestrali, creando un dialogo continuo e stimolante tra l’improvvisazione e le parti scritte.



Martedì 7 Agosto

ROMERO – SALSONE DUO

Ernesto Romero: pianoforte

Giulia Salsone: chitarra

Ernesto Romero Giulia Salsone

La seconda serata è dedicata alla musica di Giulia Salsone, chitarrista jazz e compositrice con all’attivo esperienze nel campo della musica brasiliana e della cazone d’autore, che abbiamo già avuto modo di apprezzare ad Acuto due anni fa con il “Bruno Tommaso jazz workshop”, e di Ernesto Romero, pianista e compositore argentino, profondo conoscitore della musica popolare sudamericana, trasferitosi in Europa da alcuni anni.
E' l'incontro tra due musicisti con la voglia di sperimentare e confrontarsi attraversando confini musicali ampi ma ben radicati, come quelli tra la musica argentina e quella europea, con la naturale attitudine all'improvvisazione ereditata dalla scuola del jazz.
Il risultato è un gioco magico che si fonda sull'interplay tra il pianoforte e la chitarra e sul sorprendente affiatamento dei musicisti.
Dopo un anno di collaborazione che ha dato vita ad un disco in corso di pubblicazione, Ernesto Romero e Giulia Salsone propongono una musica basata su composizioni originali e non, con brani che richiamano la Milonga e l'essenza del Tango Argentino attraverso l'evoluzione compiutasi nel corso degli anni, grazie all'intenso lavoro di compositori e strumentisti.



Mercoledì 8 Agosto

GERARDO IACOUCCI e la C.D.F. BIG BAND

Gerardo Iacoucci: direzione

Fabio Gelli, Ferruccio Gelli, Ildo Masi,  Antonello Sorrentino: tromba

Palmiro Del Brocco, Bruno Stella, Raffaella Pescosolido, Giorgio Tebaldi: trombone

Flavio Ianiro e Stefano Preziosi: sassofono contralto

Paolo Campilongo e Alberto Di Gianfelice: sassofono tenore

Mauro Massei: sassofono baritono - Paolo Tombolesi: pianoforte

Antonio Veredice: contrabbasso - Mattia Di Cretico: batteria


Big BandLa prima apparizione che il jazz fece nei Conservatori di musica italiani risale all’inizio degli anni ’70, quando Giorgio Gaslini fu chiamato da Renato Fasano, direttore del Conservatorio di S. Cecilia in Roma, ad insegnare in un corso straordinario di jazz. Fu un esperimento che durò un paio di anni e divenne un punto di riferimento per una generazione di musicisti che lo frequentarono in massa, anche perché oltre che agli allievi del Conservatorio, fu consentita la partecipazione ai corsi anche a tanti uditori esterni. L’importanza di questa esperienza è confermata anche dal fatto che la RAI le dedicò una serie di trasmissioni televisive intitolata “JAZZ AL CONSERVATORIO”, ma nonostante tanto successo (o forse proprio per questo) il nuovo direttore che sostituì Fasano, andato in pensione nel 1972, chiuse il corso. Nel 1976 il direttore del Conservatorio di Frosinone, Daniele Paris, ottenne dal Ministero della  Pubblica Istruzione l’istituzione un corso straordinario di jazz che fu affidato al pianista e arrangiatore frusinate Gerardo Iacoucci. Questa volta l’esperienza non si interruppe, divenne un modello per gli altri corsi che lentamente si aprirono in altri Conservatori italiani nel corso dei decenni successivi, e quando all’inizio degli anni ’90 fu tolto il carattere di straordinarietà e fu istituzionalizzato il Diploma in Musica Jazz, il programma del corso di Frosinone costituì il modello per i nuovi programmi nazionali. Attualmente il Jazz è presente nella maggior parte dei Conservatori italiani, e da tre anni è iniziata, in via sperimentale, l’attuazione della riforma che consente ai Conservatori che lo vogliano, di istituire corsi di laurea in discipline musicali. Come lo fu trenta anni anche oggi il Conservatorio di Frosinone si è mostrato all’avanguardia e sotto la guida di Ettore Fioravanti, attuale coordinatore del Dipartimento di jazz, ha organizzato tutto il percorso didattico che conduce fino al Diploma Accademico di Laurea in Jazz. L’orchestra che ascolteremo stasera è nata nell’ambito di questi corsi riprendendo quel percorso che iniziò con la prima big band che alla fine degli anni ’70 Iacoucci organizzò parallelamente al corso di Jazz. Negli anni passarono nelle sue fila decine di musicisti (sia allievi interni che musicisti esterni), furono registrati due dischi, e realizzati numerosi concerti con la partecipazione di solisti prestigiosi. In questa nuova versione l’orchestra torna ad esibirsi sotto la direzione di Gerardo Iacoucci, a rimarcare la continuità con un passato recente ricco di esperienze musicali che hanno visto il Conservatorio di Frosinone al centro della vita musicale e culturale del nostro territorio.


Gerardo IacoucciGerardo Iacoucci, nato a Veroli (FR), ha conseguito nel 1956 il Diploma di Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio di Musica di Piacenza. Dal 1966 al 1969 ha frequentato il Corso di Composizione ed arrangiamento presso la Berklee School of Music di Boston (USA). Nel 1975 è tra i fondatori della “Scuola Popolare di Musica di Testaccio” di Roma. Dal 1976 viene nominato docente di Jazz presso il conservatorio di Musica “L. Refice” di Frosinone. Nel 1982 è invitato a dirigere le orchestre della Rai di Roma e di Milano. Nel 1989 ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria di New Orleans. Ha incisodischi come pianista, come direttore del coro “The New Spirituals Singers” e a capo della “Modern Big Band”. Ha scritto musiche per film e trasmissioni televisive e collaborato con musicisti appartenenti non solo al mondo del jazz, tra cui Lilian Terry, Gianni Basso, Dusko Gojkovic, Kenny Clarke, Al Grey, Lee Konitz, Steve Grossman, John Mosca, Milly, Josephine Baker e Domenico Modugno. Nel 2002 ha pubblicato per la Ricordi il trattato “Big Band – Soluzioni armoniche per l’arrangiatore moderno”.

Direttore artistico: Paolo Tombolesi

Per ulteriori informazioni contattare:

e-mail: acutojazz@mclink.it
Comune di Acuto tel. 0775-56001, fax 0775-56595

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